sabato 18 settembre 2010

Lanuvio: Festa dell'uva e del vino 28° edizione

lanuvio.festa.uva.vino2.jpgFesta dell'Uva e del Vino e Finale nazionale Palio delle Botti
Dal 23 al 26 settembre la Festa dell'Uva e del Vino. Questa XXVIII edizione è impreziosita dalla finale nazionale del Palio delle botti, organizzato dall'Associazione Città del Vino. Dopo settimane di selezioni e gare eliminatorie giungono a Lanuvio le 10 rappresentative di altrettanti Comuni per contendersi il Palio delle Botti.

Ma la Festa dell'Uva e del Vino conserva inalterati tutti gli aspetti tradizionali dell'evento, che è espressione più tipica della realtà lanuvina. Il territorio di Lanuvio è sempre stato a forte vocazione agricola. Il vino è il prodotto dei tanti vigneti coltivati su terre che si estendono alle pendici di un antico vulcano, ricche, soleggiate, esposte alle brezze marine. L'eccellenza del prodotto è scaturita nel riconoscimento ufficiale a Vino DOC, ed interessa il vino prodotto in quell'area denominata Colli Lanuvini.
 

La Festa dell'Uva e del Vino è un momento di incontro, di celebrazione della vendemmia, di scambio di pareri su come è andata la stagione e di come sarà il prodotto che attualmente giace nelle cantine a fermentare. Passeggiando nei "vicoli" del Centro Storico di Lanuvio è facile imbattersi in una cantina poco illuminata, in cui si intravedono uomini intenti a travasare o filtrare il prezioso liquido. Cantine da cui escono profumi forti intensi inebrianti.

Tradizioni che sopravvivono all'evolversi delle generazioni. Il moderno e l'antico. Artisti in strada e sul palco della festa, artigiani in cantina a continuare il lavoro. Lo spettacolo della fragorosa corsa delle botti lungo il perimetro del Centro Storico, il silenzio dei mastri bottai nelle cantine interrotto solo dal ronzio di qualche ape attratta dal mosto. Negli ultimi anni oltre ad una serie di manifestazioni collaterali come sfilate, tornei, giostre di cavalieri, mostre di pittura, si è cercato di rilanciare un settore, quello vitivinicolo, in profonda crisi. I temi della manifestazione negli ultimi anni riguardano il vino e la sua filiera, e anche quest'anno si continua con il rilancio dell'enoturismo. E' questa una strada intrapresa qualche anno fa e che sta dando i suoi frutti. Le strutture del territorio sono pronte ad accogliere i visitatori con le loro offerte turistiche, prodotti tipici, piatti tipici.

Momenti di riflessione, come la proiezione del progetto "Esercizi di memoria" sugli eventi bellici, e momenti di spensieratezza come la gara delle botti. Saggi delle associazioni sportive e assaggi dei prodotti tipici presentati dalle finaliste del palio delle botti. Sfilate dei legionari dell'Imperatore Claudio e sfilata in costume degli "spingitori".

Appuntamento per i cultori saranno i mini corsi di assaggio del vino e dell'olio extravergine, organizzati dal Distretto delle Eccellenze. Uva vino e ciambelle al vino distribuiti gratuitamente per tutta la durata della XXVIII Festa dell'Uva e del Vino.

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